lunedì 4 gennaio 2021

STEP #26: La chimica e gli strumenti scientifici

Ossidazione del metallo

Alcune delle parti principali della groma erano realizzate in metallo. Dovendo essere usata all'aperto queste parti erano quindi soggette all'ossidazione.

Nel dizionario Treccani l'ossidazione viene definita:
processo che comporta per l’elemento che lo subisce la perdita di elettroni (cioè di cariche negative) e quindi l’aumento di valenza positiva (per es., il ferro, bivalente positivo, ossidandosi diventa trivalente positivo) ovvero la diminuzione di valenza negativa (per es., l’azoto, trivalente negativo, diventa monovalente negativo); dal momento che ogni ossidazione avviene contemporaneamente a una riduzione (cioè all’acquisto di elettroni da parte dell’ossidante), si parla anche di ossidoriduzione.

Foto dei resti della stelletta (la croce) di una groma romana, come si può vedere presenta chiari segni di ossidazione

Il processo, che prende il nome di arrugginimento, è un tipico esempio di corrosione elettrochimica. Tale processo si verifica quando un metallo facilmente ossidabile (come ad esempio il ferro) contenente impurezze anche minime di altri metalli più nobili si trova in presenza di umidità e ossigeno.

Fasi della corrosione del ferro a livello chimico

Fonte: 
https://www.chimica-online.it/download/ruggine.htm

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