lunedì 11 gennaio 2021

STEP #28: La sintesi finale

Grazie a questa ricerca è stato possibile riscoprire una figura molto considerata in epoca romana: gli agrimensori che utilizzavano la groma in urbanistica (Step#4) per calcolare le distanze per le misurazioni e le distribuzioni agrarie (centurie) e l’impianto cardo-decumanico delle città. 

Rappresentazione della centuriazione

Si è partiti da un’analisi storica basata sul termine e le sue origini per poi approfondire i primi ritrovamenti, l’uso e le caratteristiche tecniche e la rappresentazione negli anni nel cinema, pubblicità, fumetti e in campo filatelico.

Si è appreso che la parola groma deriva dal greco γνώμων, gnṓmōn (Step#1) e la prima menzione degli agrimensori si trova in Plauto, tuttavia le conoscenze sulle strumentazioni romane ci sono pervenute dagli scritti di Marco Vitruvius Pollio nel I sec. B.C. nel "De Architectura. La conoscenza della groma si può ricondurre al primo ritrovamento archeologico a Ivrea nel 1852, ma solo nel 1912 un vero e proprio strumento è stato rinvenuto nella “bottega di Varus” a Pompei. 

ilievo di Popidius Nicostratus, con raffigurazione di attrezzi agrimensori (presso Antiquarium di Boscoreale)

Presi in esame la simbologia e il mito a cui era legata la groma si è scoperto che per quanto riguarda la simbologia si può far riferimento al culto di Demetra o “Madre Terra” (Step#6) a Metapontum dove veniva rappresentata sulle monete intorno alla fine del V sec. a.C. mentre per il mito si può considerare Didone e alla nascita di Cartagine (Step#7).

Si è allora indagato più approfonditamente l'invenzione (Step#9) e l'utilizzo di parole legate allo strumento nella storia (Step#24).

Si è passati quindi ad analizzare l’aspetto tecnico, spiegato attraverso i materiali utilizzati (Step#8), l'immagine (Step#2), le anatomie (step#16) e il principio fisico (Step#5). Si è compreso che la groma presentava dei particolari in legno e in metallo nelle parti ritenute di maggiore importanza o usura, parti che, tuttavia, erano soggette all'ossidazione (Step#26). Veniva costruita quasi certamente dagli artigiani romani (Step#11) che avevano un ruolo importante durante la Repubblica e ai tempi dell’impero in campo bellico e civile e utilizzata dai Agrimensori che la trasportavano smontata in loco per poi montarla ed effettuare le misurazioni. (Step#22).

Illustrazioni dei resti della groma trovati a Pompei

Considerando la tassomia (Step#14) la groma è riconducibile agli strumenti topografici che servono a misurare le distanze in modo indiretto, in quanto alcune funzioni sfruttano la parallasse con lo stesso principio del moderno telemetro. Dal punto di vista delle norme (Step#23) in antichità ci si riferiva al trattato romano di rilevamento del territorio, il 'Corpus Agrimensorum Romanorum', mentre oggi le professioni coinvolte nella misurazione nel settore edile utilizzano lo standard internazionale ISO 7078. Si è cercato di risalire ad un brevetto, perché anche se lo strumento è troppo antico, i principi della groma sono stati conservati e utilizzati in attrezzature sempre più evolute, come il grafometro o squadro grafometro di cui si è trovato un brevetto del 1857 (Step#17).

Per meglio spiegare il funzionamento, l’uso, i termini e i concetti legati a questo antico strumento nel blog sono stati creati un abbecedario (Step#19), una mappa concettuale (Step#27), un glossario (Step#3) e un post specifico sui numeri (Step#15).

Durante la ricerca è stato fatto anche un approfondimento sulle rappresentazioni della groma in campo cinematografico (Step#12), filatelico (Step#18), dei fumetti (Step#21) e pubblicitario (Step#13). Non esistono vere e proprie immagini dello strumento se non nel cinema nello short movie SURVEYOR' e nel fumetto francese dal titolo "Rome et son empire". Un aspetto interessante da considerare è che ancora oggi possiamo trovare riferimenti alla groma nei loghi e nella scelta del naming di alcune aziende che gestiscono servizi d'ingegneria e architettura o lavori topografici di alta specializzazione (#Step 20).

Ritaglio di una pagine dal fumetto "Rome et son empire"

Questo blog si è basato su un'ampia ricerca online e offline. Sono stati consultati vari siti italiani ed esteri e alcuni libri (Step#10).

Illustrazione artistica dell'agrimensore al lavoro


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