- LEGNO
- FERRO
- BRONZO
- FIBRE VEGETALI
La croce era realizzata in legno e rivestita di ferro alle cui estremità erano appesi, accoppiati, dei fili a piombo con pesi in bronzo.
Presso i romani il legno trovò largo impiego nelle costruzioni sia civili sia militari, nelle opere di finitura e negli utensili.
Alcune parti erano realizzate o rivestite in ferro che veniva lavorato nella Taberna Ferraria dove si creavano utensili per la cucina e la vita comune e attrezzature come maniglie per porte, manici, serrature e catenacci per i portoni. La fabbricazione delle armi era invece compito dello stato.
La croce era realizzata in legno e rivestita di ferro alle cui estremità erano appesi, accoppiati, dei fili a piombo con pesi in bronzo.
Presso i romani il legno trovò largo impiego nelle costruzioni sia civili sia militari, nelle opere di finitura e negli utensili.
Illustrazione della groma in uso |
Alcune parti erano realizzate o rivestite in ferro che veniva lavorato nella Taberna Ferraria dove si creavano utensili per la cucina e la vita comune e attrezzature come maniglie per porte, manici, serrature e catenacci per i portoni. La fabbricazione delle armi era invece compito dello stato.
I contrappesi (pondera), l'estremità superiore del bastone (l'impugnatura) e altri componenti minori erano realizzati in bronzo. Il bronzo ai tempi dei romani era usato per creare suppellettili, statue e monete (aes).
I fili che legano i contrappesi alla croce erano in fibre vegetali, probabilmente in canapa o lino, le fibre più comuni al tempo.
Fonti:
https://www.romanoimpero.com/2009/10/strumenti-romani.html
https://www.romanoimpero.com/2011/12/la-taberna-romana.html?m=0&hl=en
Fonti:
https://www.romanoimpero.com/2009/10/strumenti-romani.html
https://www.romanoimpero.com/2011/12/la-taberna-romana.html?m=0&hl=en
Nessun commento:
Posta un commento